Seconda fase – Decontaminazione
Come un palazzo ha bisogno di ottime fondamenta, non c’è rigenerazione migliore se non dopo aver eseguito un eccellente processo di decontaminazione. Ma vediamo di comprendere meglio di cosa stiamo parlando..
Il compito della decontaminazione è quello di rimuovere tutto quello che un lavaggio anche approfondito non riesce ad eliminare. In strada, il nostro veicolo funziona come una calamita: la vernice assorbe una miriade di particelle che pian piano tendono a far spegnere il suo colore originale, oltretutto la rendono opaca e ruvida al tatto. Tutto ciò avviene ogni giorno, sotto i nostri occhi, ma non facciamo tanto caso a tutto questo perché ci abituiamo allo stato di lento mutamento dell’auto. Tracce di resina, colla, catrame, ferro, ossidazione, calcare, sono tutti agenti contaminanti che attraggono a loro volta lo sporco e che rendono la procedura di lavaggio molto più rischiosa. Perché più rischiosa?
Dovendo sgrassare bene, aumentiamo la pressione sulla vernice ed inevitabilmente creiamo micro graffi, i famosi segni da lavaggio.
Ciò che la decontaminazione si propone di fare è di eliminare tutto quello che la vernice ha assorbito, quindi quelle particelle che contribuiscono a generare attrito sulla superficie. Dopo questa procedura infatti, otterremo una superficie liscia e setosa al tatto.
Decontaminazione chimica
La soluzione applicata sta sollevando delicatamente le tracce ferrose da un cerchione che apparentemente sembrerebbe pulito, ma non decontaminato.